Buongiorno a tutte mie care, buona mattina della vigilia! Finalmente ci siamo, il grande giorno è proprio arrivato! Non vedo l’ora che sia domani mattina, circondata da quella calma che in casa si respira solo dopo i grandi compleanni o le festività. Certo, quando ero piccolina l’atmosfera era ancora più magica, la casa era piena della presenza dei miei fratelli, le vacanze natalizie erano appena cominciate e io sapevo che nei giorni successivi mi sarei soltanto divertita. Adesso è un po’ diverso, c’è lo studio che mi rovina ogni periodo natalizio da tre anni, la consapevolezza che manca tantissimo al Natale successivo, la stanchezza, però ci sono tante cose belle che quando ero una bambina non mi sarei mai immaginata: senza pensarci troppo ecco che mi viene subito in mente Easy, poter condividere con lei questi momenti è proprio emozionante; non sapete quanto è contenta quando riceve e scarta anche lei il suo regalino di Natale.
Negli ultimi giorni mi ha contraddistinto una certa malinconia; infatti, se da una parta sta arrivando il Natale dall’altra questo periodo festivo porterà via con se il 2017, un anno che per me è stato importante per molteplici motivi e che mi dispiace molto dover abbandonare. Riflessione, è la parola che mi ha accompagnato nell’arco di questi 365 giorni: capire se sono dove voglio essere, dove voglio andare, se sto facendo la cosa giusta, se sono contenta delle persone che mi circondano e se vale la pena averle accanto. Ma anche determinazione, per impormi verso me stessa, verso la mia inerzia, darmi da fare, concludere ciò che era rimasto sospeso, e soprattutto prendere le decisioni che mi permettano di impormi come persona, con un suo carattere e un suo pensiero. Infine non dimentichiamoci di tolleranza e gentilezza, le mie acerrime nemiche, che ho richiamato all’appello quanto più possibile, non sempre come avrei dovuto, ma con le quali continuo ogni giorno a combattere, sperando che non mi abbandonino più.
Ma arriviamo al punto. Vi scrivo oggi non solo perché ormai questo blog sta diventando per me quasi un diario, infatti nel tempo mi sono accorta che scrivendovi delle mie giornate collego fatti e riflessioni, mi tranquillizzo e metto in ordine i miei pensieri, ma soprattutto per dare la giusta conclusione a questo anno di grande sconvolgimento del mio progetto qui sul web: oltre ai tanti cambiamenti nei contenuti che realizzo, che ormai sono del tutto di mio interesse, mai forzati o di moda, ma sempre affini ai miei gusti e alle mie preferenze, non possiamo dimenticarci della rinascita di questo blog, che vedo crescere ogni giorno con tanto orgoglio. Così voglio ringraziarvi, per il vostro sostegno che non mi è mai mancato, perché mi fate sentire soddisfatta del mio lavoro ed entusiasta per ciò che realizzo; mi date la forza e il coraggio di andare avanti in questa mia avventura, che spero di far diventare ancora più avvincente per voi con il passare del tempo. Voglio augurarvi che queste festività siano per voi un momento di serenità, che le trascorriate con le persone che più amate al mondo e che soprattutto siate felici: alla fine questa è la cosa più importante di tutto.
Per augurarvi buon Natale ho deciso di condividere con voi le foto dei miei biscotti natalizi, con burro, mandorle e zucchero, la cui ricetta è tratta dal mio ultimo acquisto, il libro di ricette e racconti “Finalmente Natale” di Sabrine d’Aubergine. Ve l’ho scritto anche su instagram: addentare una di queste delizie mi trasporta con i pensieri in una sala da tè inglese, con il camino acceso e la neve che scende fitta fitta fuori dalla finestra.
Ora scappo, perché questa giornata sarà davvero super piena!
Vi mando un grande grandissimo bacio,
Giorgia